Corba Mezzavia
9,50€Prezzo web
Esaurito
Caratteristiche
Nome completo
Corba - Mezzavia
Gradazione
5%
Temperatura di servizio
8-10 °C
Ingredienti
Acqua, Lievito, Luppoli, Malti d'Orzo
Descrizione e abbinamenti
Corba è una birra scura ad alta fermentazione in stile Porter del birrificio artigianale Mezzavia di Selargius. Alessandro Melis e Gianmichele Deiana per questo prodotto si sono ispirate ad uno stile che iniziò a diffondersi dal 1722, prodotta per la prima volta da un pub di Londra, e che prese il nome dagli abituali consumatori di questa birra, i facchini, in inglese porter appunto. Il suo colore scuro era conferito dall’utilizzo di malti torrefatti, e quindi scuri: in questo stile sull’amaro del luppolo predomina l’intensità della tostatura. Dalle porter derivarono le stout, contraddistinte da un grado alcolico più elevato, che nel giro di qualche decennio riuscirono ad imporsi sulle porter. Quest’ultimo stile fu quasi dimenticato, fino alla recente riscoperta dovuta principalmente alla vitale intraprendenza dei birrifici artigianali. Il nome in sardo significa cesta (dal latino corbis), e vuole essere un omaggio a is piccioccus de crobi, ragazzini di strada, spesso orfani, che nella Cagliari di inizio Novecento (rappresentata in etichetta) per mezzo di grandi ceste portavano merci dai mercati alle case dei signori più facoltosi per raggranellare qualche soldo, come veri e propri facchini. Come la Primula, anche Corba è una birra stagionale.
Corba oscura il calice con la sua veste testa di moro cupa ed impenetrabile, interrotta da una schiuma color panna dai riflessi ramati.
Al naso regala sensazioni di caffè freddo e nocciola, con leggere note di cacao e di erbe appena tagliate conferite dal luppolo.
In bocca Corba è una birra beverina, di grado alcolico non elevato, contraddistinta da aromi intensi e torrefatti ma mai pesanti, e amari conferiti perlopiù dalla tostatura dei malti.
Corba è una birra che ben si presta ad essere bevuta come aperitivo, e in tale occasione la si può accompagnare con formaggi saporiti – come Provolone Valpadana DOP e Pecorino Romano DOP – oppure con salumi grassi e speziati, come Salame di Varzi DOP, finocchiona, salsiccia sarda affumicata. Una mai abbandonata tradizione è quella di accompagnare le porter e le stout alle ostriche: questa consuetudine nasce nel XVIII secolo nei pub inglesi, per via della diffusione di questi stili e la facilità di reperibilità di questi gustosi frutti di mare, che gustativamente ben si abbinano ad esse. Ancora, a tavola si accompagna a saporite grigliate di carne, magari arricchite da miscele di aromi o da salse intense e un po’ piccanti come la salsa barbecue.