Figu Morisca LiquoreBresca Dorada
10,90€Prezzo web
Caratteristiche
Nome completo
Figu Morisca Liquore - Bresca Dorada
Gradazione
30%
Temperatura di servizio
10-12 °C
Ingredienti
Acqua, Alcool, Fichi d'India, Miele, Zucchero
Descrizione e abbinamenti
Figu Morisca è il liquore di fico d’India prodotto da Bresca Dorada, azienda di Muravera ormai nota ai più per la qualità del suo Mirto e del suo Arangiu, ottenuto dall’infuso idroalcolico dei frutti che spontaneamente crescono nelle campagne di Muravera. In sardo il fico d’india si chiama per l’appunto figu morisca, fico moresco.
Il fico d’india è una presenza tipica e costante delle campagne sarde, presente in tutto il territorio dalla pianura alla collina, spesso utilizzato come pianta delimitatoria delle proprietà private, insieme ai caratteristici muretti di pietre a secco, o delle carrarecce e dei sentieri, talvolta presenza spontanea e silente nel bel mezzo della campagna, o in prossimità delle spiagge. Bresca Dorada per il Figu Morisca seleziona i frutti delle piante spontanee, raccolti quando sono al giusto grado di maturazione, ricchi di zucchero e di aroma. Una volta ripuliti dalle spine e dalla scorza coriacea, il cuore del fico d’india viene posto in infusione in alcool: ottenuto lo spirito, questo viene miscelato con una ricetta di acqua, zucchero e miele.
Figu Morisca è un ottimo liquore, contraddistinto da una discreta dolcezza, grande morbidezza e aromaticità. Un liquore capace di rievocare alla mente memorie delle campagne sarde, delle assolate giornate sarde di Maggio e di Giugno, dei profumi della macchia mediterranea grazie ai suoi aromi di fico d’india, ricordanti la mandorla e l’uva moscato.
Figu Morisca è un liquore da bere fresco – ma non ghiacciato, per non inibire il suo potenziale gusto-olfattivo – sia come aperitivo, sia a fine pasto, accompagnato magari da tocchi di cotognata, o da frutta secca e disidratata – fichi secchi e datteri, ad esempio! Oppure, da provare con dolci come la cassata siciliana, gli amaretti di Oristano, i pappassini o i cantuccini. O perché no, con il cioccolato, anche in preparazioni alla frutta, come i fioroni al cioccolato fondente o le scorze d’arancio al cioccolato.