Anastasia Semidano di Mogoro DOC 2021Il Nuraghe - Cantina Sociale di Mogoro
10,90€Prezzo web
Caratteristiche
Nome completo
Anastasia Semidano di Mogoro DOC 2021 - Il Nuraghe - Cantina Sociale di Mogoro
Uvaggio
Semidano
Gradazione
12,5%
Temperatura di servizio
8-10 °C
Descrizione e abbinamenti
Anastasia è una delle etichette più rinomate de Il Nuraghe Cantina Sociale di Mogoro: un Semidano di Mogoro DOC fruttato e di buona beva, il cui nome è un omaggio a Sant’Anastasia, un sito archeologico nuragico con pozzo sacro sito nelle campagne di Sardara, centro poco distante da Mogoro. Il Semidano è un antichissimo vitigno sardo, le cui prime attestazioni letterarie risalgono al 1780 e che un tempo era diffuso in tutta l’isola: con la fillossera fu progressivamente abbandonato, e il suo areale si ridusse alla sola zona di Mogoro, fino a quando la cantina sociale Il Nuraghe ne attuò il recupero e la valorizzazione. Simile per certi versi al nuragus, a seconda della lavorazione può regalare vini di grande struttura o interessanti vini dolci.
Anastasia nasce da vigneti allevati perlopiù a controspalliera, sia sui terreni sabbiosi più vicini alla costa, capaci di conferire ai mosti freschezza, sapidità e bevibilità, sia su quelli a tendenza più calcareo-argillosa, più caratteristici dell’entroterra collinare, adatti a dare mosti più minerali, fini e ricchi di morbidezza. Il clima di cui beneficiano i vigneti è quello tipicamente mediterraneo, fresco tra il tardo autunno e l’inizio della primavera e siccitoso d’estate, mitigato dalle brezze spiranti dal mare, ricche di sali iodati. La vendemmia viene attuata a perfetta maturazione tecnica delle uve, solitamente nella seconda decade di Settembre, rigorosamente a mano e le uve sono immediatamente trasportate nei locali di vinificazione. In cantina i grappoli sono sottoposti a pressatura e a breve macerazione pelliculare delle bucce nel mosto, al fine di favorire una maggiore estrazione di sostanze aromatiche. La fermentazione alcolica viene condotta a temperatura controllata, in contenitori di acciaio inox, mediante inoculo di lieviti selezionati. Una volta ultimata la fermentazione, Anastasia matura in acciaio a contatto con le fecce fini, al fine di incrementare la propria struttura, l’intensità e la finezza, per quaranta giorni, subendo costanti bâtonnage, prima dell’imbottigliamento e della messa in commercio.
Anastasia ruota nel calice agevolmente, inondandolo di nuances giallo paglierino tenue, animate da riflessi verdolini.
Al naso regala sensazioni fresche e fini che riportano alla memoria la frutta a pasta bianca come il melone e la susina, le erbe aromatiche come il timo e il rosmarino e i fiori bianchi come la camomilla.
In bocca Anastasia è un bianco fresco e sapido, dalla struttura un po’ decisa, di buona finezza e persistenza.
Anastasia è un bianco che all’aperitivo può accompagnare perfettamente piccoli fingerfood di mare, come capesante gratinate; a tavola, si presta bene a seguire antipasti di verdure come l’insalata di fagioli, primi di terra come le pappardelle al ragù bianco di coniglio, secondi di mare come la murena alla caprese.