Antigua Monica di Sardegna DOC 2021Cantina Sociale di Santadi
8,50€Prezzo web
Caratteristiche
Nome completo
Antigua Monica di Sardegna DOC 2021 - Cantina Sociale di Santadi
Uvaggio
Monica
Gradazione
14,5%
Temperatura di servizio
12-14 °C
Descrizione e abbinamenti
Antigua è il Monica di Sardegna DOC proposto dalla Cantina Sociale di Santadi, un rosso non troppo strutturato, giusto compromesso tra facilità di beva ed eleganza, perfetto rappresentante di questa tipologia di vino in grande riscoperta negli ultimi anni, alla stregua di prodotti come Monica Audarya e Iselis Rosso. Antigua, nella sua composizione, vanta un 15% di uve carignano, indispensabili per dare maggiore struttura, intensità e carattere.
Antigua nasce da vigneti allevati parte ad alberello parte a spalliera poco espansa su terreni tendenzialmente a medio impasto, contraddistinti da frazioni argillose, calcaree o sabbiose, ed interessati da un clima caldo tendente al torrido l’estate, rinfrescato solo dalle brezze spiranti dal mare e dai venti di maestrale che costanti spazzano la costa tenendo lontano le malattie, e da inverni miti e non troppo piovosi. Intorno alla metà di Settembre, a prefetta maturazione delle uve, i grappoli sono raccolti manualmente e trasportati in cantina, dove sono sottoposti a vinificazione in rosso mediante diraspatura e pigiatura e fermentazione del mosto con le bucce in contenitori di acciaio inox termoregolati. La macerazione è facilitata da frequenti rimontaggi, che permettono una migliore estrazione delle sostanze polifenoliche dalle bucce e, allo stesso tempo, una migliore fermentazione da parte dei lieviti del mosto. Esauriti gli zuccheri, Antigua viene trasferito in vasche di cemento, dove si attua la fermentazione malolattica e la maturazione, prima dell’affinamento finale in bottiglia e la messa in commercio.
Di un bel rosso rubino vivace e quasi cristallino, animato da riflessi ancora violacei, Antigua regala profumi spiccati di mora e mirtilli, venati da sensazioni erbacee e ricordi floreali.
In bocca Antigua è un vino di piacevole beva, grazie alla struttura non troppo pronunciata, buona freschezza e sapidità tutta sulcitana, ed una discreta morbidezza tipica dei vini da uve monica, specialmente se coadiuvati dalla presenza del carignano.
Antigua a tavola si rivela un vino di grande versatilità, accompagnando bene sia antipasti di terra – salsiccia sarda e oìa pistadas, ad esempio – sia primi piatti saporiti – lasagna alla bolognese – sia secondi di terra non troppo intensi e strutturato, come potrebbe essere la cordedda ai piselli. Oppure, pietanze fredde da aperitivo, come la fainé con le cipolle di Tropea e il pepe nero.
Cantina Sociale di Santadi
Con i suoi ventimila metri quadri di area edificata e un diametro produttivo di 30 km, la Cantina Sociale di Santadi è una delle più grandi cooperative sarde, al punto tale da poter essere considerata quasi un enopolio. Una produzione rilevante non solo dal punto di vista quantitativo, ma anche da quello qualitativo: basti pensare che proprio qui, nel lontano 1984, Giacomo Tachis, padre del Sassicaia, del Solaia e del Tignanello, concepì il primo vino sardo di grande struttura maturato in pregiate barrique in perfetto stile bordolese, il Terre Brune, affermatosi negli anni come uno dei capolavori enologici dell’isola.
Approfondisci