Basca IGT Isola dei Nuraghi Rosso 2020Pedra Niedda
15,50€Prezzo web
Caratteristiche
Nome completo
Basca IGT Isola dei Nuraghi Rosso 2020 - Pedra Niedda
Uvaggio
Uve autoctone a bacca rossa
Gradazione
15%
Temperatura di servizio
16-18 °C
Descrizione e abbinamenti
Basca è il rosso della cantina Pedra Niedda, neonata realtà oristanese operante a Sini, un piccolo paesino della Marmilla: un IGT Isola dei Nuraghi Rosso ottenuto dalla più tipica delle uve a bacca rossa sarde, dal carattere fresco e scorrevole, gentile e quasi femminile, accostabile a rossi come Cannonau Audarya, Zurria di Masone Mannu o Anzenas della Cantina Sodiale di Dolianova. Basca, in sardo, vuol dire “caldo“, là dove “tittia” è una tipica espressione che indica la percezione del freddo.
Basca nasce da vigneti dalla densità di seimila piante per ettaro allevati a cordone speronato bilaterale nelle campagne di Villa Verde, centro della Marmilla poco distante da Sini. Le vigne giacciono su suoli vulcanici, assai ricchi di frammenti di ossidiana, vetro vulcanico di un intenso color nero di cui è disseminato il Monte Arci, massiccio che domina questa parte di Marmilla. Si tratta di suoli a carattere acido e ricchi di minerali (principalmente sali di fosforo, potassio e magnesio), capaci quindi di conferire ai vini non solo mineralità, ma anche freschezza, finezza e buona longevità. Le vigne sono condotte in regime biologico: i trattamenti sono ridotti al minimo e la fertilità dei terreni è incrementata per mezzo del sovescio. A perfetta maturazione le uve sono raccolte e rapidamente trasportate in cantina, dove sono sono sottoposte a vinificazione in rosso con macerazione delle bucce e contemporanea fermentazione alcolica di circa otto giorni ad una temperatura di 26°C, in contenitori di acciaio inox. Ottenuta la completa trasformazione degli zuccheri in alcool, Basca matura per l’80% in acciaio e per il 20% in tonneaux di rovere francese, a contatto con le fecce fini per incrementare la struttura e la personalità del vino. Le chiarifiche vengono effettuate con l’esclusivo utilizzo di bentonite, un particolare tipo di argilla particolarmente adatta a questo scopo. Una volta riunite le masse, si ha l’affinamento finale in vetro prima della messa in commercio.
Basca si presenta nel calice rosso rubino traslucido, perfettamente permeabile alla luce – potrebbe ricordare quasi un pinot nero! – vivace e scorrevole.
Al naso impressiona per la freschezza delle note fruttate – ciliegia e ribes, ciclamino, mentuccia, lievi ricordi speziati e pepati.
In bocca Basca è un rosso di beva agile, fresco e minerale, ma sostanzioso nella struttura, e per questo non sciocco, dall’aroma delicato e fruttato ma allo stesso tempo persistente.
Basca è un rosso gentile che ben si presta per un fresco aperitivo: salumi grassi tagliati di fresco saranno il suo degno accompagnamento, ma anche pizze e tartine alle verdure. A tavola può accompagnare primi piatti di media struttura – scialatielli al ragoût bianco di coniglio, oppure coi fusilli alla Norma – secondi a base di carne bianche, come padellata tirolese di maiale, cipolle e patate, contorni come la caponata di verdure ma anche secondi di mare, per chi non rinuncia al rosso neanche con il pesce, come filetto di cernia in padella con olive, capperi e pomodori.