Lianti IGT Isola dei Nuraghi Rosso 2021Capichera

Caratteristiche

• Nome completo

  Lianti IGT Isola dei Nuraghi Rosso 2021 - Capichera

• Uvaggio

  Uve autoctone ed internazionali a bacca rossa

• Gradazione

  14,5%

• Temperatura di servizio

  16-18 °C

Descrizione e abbinamenti

Lianti è il rosso di pronta beva della cantina Capichera, un IGT Isola dei Nuraghi Rosso ottenuto da una tipica cultivar a bacca rossa autoctona e una piccola percentuale di syrah – caratteristica che lo accomuna per uvaggio all’Assajé e al Mantenghja – dal carattere piacevole ed elegante e… dal prezzo decisamente abbordabile se confrontato con gli altri rossi dell’azienda! Lianti, in gallurese, indica l’est: questo è infatti il punto cardinale verso cui sono rivolti molti tra i monumenti sardi dell’epoca nuragica, tra cui la tomba dei giganti di Coddu Ecchju, patrimonio archeologico sardo divenuto col tempo immagine e simbolo di questa cantina gallurese.

Lianti nasce dai vigneti di proprietà della cantina allevati a controspalliera con potatura a guyot ed in parte ad alberello, su terreni costituiti da sabbioni da disfacimento granitico, terroir perfetto per la produzione di vini di grande freschezza e longevità, e di grande mineralità, grazie alla presenza di venti spiranti dal mare carichi di sali minerali e la stessa natura dei suoli. Tali vigneti hanno un’età compresa tra i cinque ed i dieci anni, densità di impianto di circa 5000 piante per ettaro ed una resa massima di ottanta quintali per ettaro.

Lianti si presenta nel calice con una veste rosso rubino con riflessi lievemente granati.

Al naso esprime profumi intensi di frutta rossa e a bacca nera, anche in gelatina, sensazioni di rabarbaro e note speziate di cannella e sfumature di caffé.

In bocca Lianti è un rosso di buona struttura e morbidezza, avvolgente e polposo all’assaggio, contraddistinto da tannini fini ed eleganti ed una certa sapidità. L’aroma è intenso e fine, di buona persistenza.

Lianti è un rosso elegante e fine, di grande bevilità e, in giudizion finale, di grande versatilità. Può essere un gradevolissimo rosso da aperitivo, da accompagnare con tocchi di Pecorino di Sardegna DOP di buona freschezza. A tavola può accostarsi ad un antipasto di terra – pensiamo per esempio a melanzane insemolate e fritte con fettine di lardo a guarnire, primi di terra come maccheroni alla norma o con secondi non troppo strutturati: perché non provarlo, ad esempio, col pollo arrosto?