Mora Bianca IGT Marmilla Bianco 2016Il Nuraghe - Cantina Sociale di Mogoro
25,00€ 22,90€Prezzo web
Esaurito
Tipologia
Vino Bianco
Origine
Mogoro (OR)
Formato
750 ml
Abbinamenti
Antipasti di Mare, Formaggi Freschi, Funghi, Pesce, Pollame, Primi Piatti con Verdure, Primi Piatti di Mare
Caratteristiche
Nome completo
Mora Bianca IGT Marmilla Bianco 2016 - Il Nuraghe - Cantina Sociale di Mogoro
Uvaggio
Uve autoctone a bacca bianca
Gradazione
13,5%
Temperatura di servizio
10-12 °C
Descrizione e abbinamenti
Mora Bianca è il frutto di un esperimento, una ricerca su un autoctono vitigno minore a bacca bianca, sconosciuto ai più, presente in piccole quantità tra i filari dei conferitori della Cantina Sociale di Mogoro Il Nuraghe: un IGT Marmilla Bianco prodotto nella prima annata in sole millecinquecento bottiglie. È stato messo in commercio per la prima volta nel 2016, insieme a Il Nuraghe Moscato Spumante Dolce e Il Nuraghe Rosé Spumante Brut.
I vigneti da cui sono prodotte le uve sono allevati nelle colline circondanti Mogoro, costituite da terreni calcareo-argillosi, di buona struttura e profondità; dopo la pressatura, il mosto è fermentato in caratelli di rovere francese e il vino viene fatto maturare in acciaio, a contatto con le scorze dei lieviti e sottoposto a ripetuti batonnage. Un bianco elevato in legno, dunque, esattamente come il Puisteris, altro bianco di punta della cooperativa mogorese.
Mora Bianca appare nel bicchiere giallo paglierino intenso, caratterizzato da riflessi lievemente dorati. Al naso rivela profumi discreti di fiorni gialli di campo, di frutta a pasta gialla come la melacotogna e la pera sciroppata, scorze di agrumi delicate, erbe aromatiche come la maggiorana e sottili sfumature speziate.
In bocca Mora Bianca è un bianco di corpo, caratterizzato da struttura e morbidezza, ma anche da freschezza e sapidità. Aromi fini ed intensi caratterizzano il sorso, di lunga persistenza.
Mora Bianca è un bianco femminile ma di carattere, da abbinare a piatti delicati ma di struttura, sia di pesce sia di terra. Una suggestione potrebbe essere quella di accompagnarlo a culurgiones ogliastrini in ragoût bianco di fiori di zucca.