Sas Piras IGT Isola dei Nuraghi Cagnulari 2019Binzamanna
32,90€Prezzo web
Caratteristiche
Nome completo
Sas Piras IGT Isola dei Nuraghi Cagnulari 2019 - Binzamanna
Uvaggio
Cagnulari
Gradazione
15%
Temperatura di servizio
18-20 °C
Descrizione e abbinamenti
Sas Piras IGT Isola dei Nuraghi Cagnulari è uno dei tre rossi di punta dell’azienda sassarese Binzamanna – assieme al Nuraghe Sas Molas e al Carrucana – un vino corposo e di grande carattere, ottenuto dal più tipico dei vitigni a bacca rossa del sassarese.
Sas Piras è prodotto, infatti a partire da una selezione di uve cagnulari, cultivar poco nota al di fuori dei confini sardi, un tempo sconosciuta anche nell’isola, per via della scarsa considerazione di cui fu vittima dal secondo dopoguerra, sostituita da varietà più resistenti e produttive come quelle internazionali. Merito di Giovanni Cherchi è stato quello di credere nel cagnulari alla fine degli anni Ottanta e riproporlo con un etichetta dedicata, facendogli guadagnare insperate fette di mercato e generando attraverso il suo esempio una costante e crescente attenzione da parte dei produttori verso questo vitigno. Sara e Walter, proprietari dell’azienda, hanno puntato su questo vitigno, un tempo molto diffuso anche nell’Anglona, allevandolo sui terreni calcarei delle campagne di Martis.
Binzamanna lo raccoglie lievemente surmaturo, con una vendemmia rigorosamente manuale: dopo la diraspapigiatura, il mosto macera con le vinacce ad una temperatura di 18° C, e contemporaneamente avviene la fermentazione alcolica, in contenitori di acciaio termocondizionati, dove il mosto subisce una serie continua di rimontaggi per mettere in circolazione i lieviti e favorire una corretta estrazione delle sostanze polifenoliche e dove, lentamente, la temperatura si innalza sino a raggiungere quella di 27° C. Dopo la svinatura, Sas Piras viene trasferito in fusti di rovere francese da 500 litri, dove il vino matura per dieci mesi prima dell’imbottigliamento.
Il suo rosso rubino quasi violaceo tradisce immediatamente la presenza del vitigno Cagnulari, contraddistinto da una grande carica cromatica e da una buona dotazione in acidi, elemento non da poco per la vivacità visiva dei vini; nel calice Sas Piras si presenta impenetrabile e consistente.
Al naso Sas Piras è intenso e complesso, con un bouquet che, partendo dalle note intense di frutti di bosco maturi e in confettura, come mirtilli e more, si sviluppa nelle tipiche nuances balsamiche del vitigno e in dolci sfumature speziate.
In bocca Sas Piras è un vino di grande struttura, dal sorso polposo e quasi masticabile, carattere questo a cui contribuiscono la buona dotazione alcolica e polialcolica: un vino quindi morbido e caldo, ma allo stesso tempo fresco e briosamente tannico, distinto da una pungente intensità e da grande persistenza.
Sas Piras è un vino importante, con una grande struttura ed una grande intensità, che ricerca quindi piatti dalle mesesime caratteristiche: la sua morbidezza e il suo tenore alcolico, invece, lo rendono adatto a pietanze che abbiano note pizzanti o speziate e con una buona succulenza. Magari dal carattere tradizionale: come lo spezzatino di cinghiale, aromatizzato da bacche di ginepro e da foglie di alloro e di mirto e accompagnato da polenta taragna, o gustose ricette regionali come la carbonade valdostana, o un formaggio sapido e saporito come il Pecorino di Osilo, dal sapore intenso e un po’ piccante, o il canestrato pepato.
Binzamanna
Binzamanna è una piccola realtà nata nel 2001 grazie a Sara Spanu e a suo marito Walter, giovanissimi vigneron che hanno creduto in un territorio, quello di Martis, un tempo fiorito di vigne, dal grande potenziale, e nei suoi vitigni tipici. Giungendo a conquistare, con il trascorrere degli anni, importanti riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale.
Approfondisci