Zibbo Cannonau di Sardegna DOC 2021Canneddu
35,00€ 32,90€Prezzo web
Tipologia
Vino Rosso
Origine
Mamoiada (NU)
Formato
750 ml
Abbinamenti
Cacciagione da Pelo, Cacciagione da Piuma, Carni Rosse, Formaggi Stagionati
Caratteristiche
Nome completo
Zibbo Cannonau di Sardegna DOC 2021 - Canneddu
Uvaggio
Cannonau
Gradazione
16%
Temperatura di servizio
16-18 °C
Descrizione e abbinamenti
Zibbo è la prima etichetta – un Cannonau di Sardegna DOC – proposta dalla cantina Canneddu, giovanissima realtà produttiva nata dall’intraprendenza di Marco Canneddu, giovanissimo enologo di Mamoiada.
Zibbo – il cui nome richiama il soprannome di Raffaele “Boelle” Canneddu, nonno di Marco e Grazia, i proprietari dell’azienda – nasce da due ettari di vigneto ad alberello avente un’età compresa tra i sessanta e gli ottanta anni, insistente su un terreno di disfacimento granitico, posto su una collina delle campagne di Mamoiada, ad un’altitudine compresa tra i 650 e gli 800 metri sul livello del mare. Un vino di montagna insomma, che gode di questo stupendo ed unico terroir, contraddistinto da un suolo di natura acida, capace di assicurare freschezza e un’ottima dotazione minerale ai vini da esso prodotti, e da un clima frizzantino in primavera ed autunno, assolato durante le calde giornate estive ma rinfrescato alla sera, capace perciò di ottime escursioni termiche indispensabili per il perfetto fissaggio delle sostanze aromatiche nelle bucce degli acini. Il vigneto viene lavorato interamente a mano con tecniche biologiche, certificate sia in campo sia in cantina, e vanta una resa compresa tra i 30 ed i 40 quintali per ettaro: una resa bassa, dunque, capace di assicurare un frutto ricco di sostanza. La vendemmia viene condottoa manualmente, in un epoca che può andare dalla metà di Settembre alla prima settimana di Ottobre, in relazione all’epoca di maturazione: una volta trasportate in cantina, le uve sono sottoposte a diraspapigiatura ed il mosto lasciato macerare con le bucce per venti giorni, con frequenti follature a mano. Contemporaneamente, si ha la fermentazione alcolica, perpetrata mediante l’utilizzo dei soli lieviti indigeni, di cui è ricca la pruina della buccia degli acini, in maniera da assicurare personalità ed unicità al prodotto finale. Una volta conclusa questa fase, Zibbo matura per ciedi mesi circa in tonneaux di rovere esausto, in maniera tale da incrementare la propria struttura, morbidezza e complessità, senza alterare troppo il frutto.
Zibbo si presenta nel calice come un rosso di grande sostanza, animato da riflessi rubino intensi ed impenetrabili.
Al naso rivela note eteree e fruttate che ricordano la marasca sottospirito e la confettura di ribes, arricchito da sfumature di corteccia e sottobosco, e sensazioni di liquirizia.
In bocca Zibbo è un rosso quasi masticabile, di grande morbidezza e potenza alcolica, ma ancora fresco, sapido e da tannini vivaci ma gentili: un sorso di grande struttura, intenso e persistente.
Zibbo è un vino importante, che richiede abbinamenti con pietanze strutturate e complesse, grasse, succulente e di tendenza dolce. Un Pecorino di Sardegna DOP di grande grassezza e buona stagionatura, ad esempio, o certi formaggi di malga come il Formai de Mut dell’Alta Val Brembana DOP; oppure, lo stracotto di manzo al vino rosso, o anche un primo tipicamente barbaricino, come i lados con ragoût di pecora.
Canneddu
La Cantina Canneddu è una delle più giovani e promettenti realtà vitivinicole sarde. Nata solo nel 2015 dall'intraprendenza di Marco Canneddu e della sua famiglia, è una cantina volta alla valorizzazione dei vitigni tipici della Barbagia ed in particolare di Mamoiada - il cannonau e la grannazza - e tesa ad una viticoltura di tipo biologico, attenta alle istanze della moderna enologia e dell'attuale consumo di vino senza trascurare la grande tradizione enologica mamoiadina. Come dimostra Zibbo, prima etichetta dell'azienda, già pluripremiata in diversi concorsi a carattere regionale ed internazionale.
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