Cantina Sociale di Dorgali
La Cantina Sociale di Dorgali è uno dei maggiori poli cooperativi della Sardegna, insistente su un territorio, quello di Dorgali, fortemente vocato per la viticoltura, regno del cannonau. La sua storia è legata a vini come il Filieri e il Vigna d’Isalle: al passo coi tempi, la cantina ha saputo negli ultimi anni rinnovarsi con prodotti nuovi di grande eleganza e prestigio.
La Cantina Sociale di Dorgali è, insieme a quella di Oliena, il più importante polo cooperativo vitivinicolo della Barbagia. Nata nel 1953, insiste su un territorio, quello di Dorgali, altamente vocato alla produzione di uve da vino: i soci aderenti sono proprietari di 600 ettari di vigneto, che straripando dai limiti delle campagne di Dorgali si estendono anche nei comuni confinanti della Barbagia di Ollollai e delle Baronie, il territorio più a nord che dai massicci montuosi dirada verso il mare, attraversato dal principale corso d’acqua della zona, il Cedrino. Di questi vigneti, 65 ettari si trovano in una delle più importanti gole del comune, la Valle di Isalle, da cui si producono tra le uve migliori che vengono destinate ad alcuni dei prodotti più rappresentativi della cantina.
I soci allevano i vigneti sia secondo le tradizionali forme dell’alberello, particolarmente congeniali per il caldo clima sardo e per l’ottenimento di uve cariche di sostanza, sia secondo le tecniche più moderne legate alla spalliera. Il 90% della produzione è costituita da cannonau, vitigno principe del territorio: quest’uva viene distinta a seconda della qualità e destinata alle diverse tipologie di vino prodotte dall’azienda, sia DOC dia IGT. Tra queste ultime, l’Hortos rappresenta la novità e uno dei prodotti di punta della cantina: frutto della migliore produzione dei soci, selezionata attraverso l’individuazione di veri e propri cru, spesso costituiti da secolari vigneti ad alberello, viene elaborato in cantina utilizzando uve syrah da vigneti di recente impianto e facendolo maturare in pregiati barrique di rovere francese, al fine di ottenere un vino allo stesso tempo portatore dei valori tradizionali della viticoltura sarda ma capace di una parlata, a modo suo, elegantemente internazionale.
I soci conferitori producono anche altre uve internazionali come il cabernet sauvignon e il merlot, di corredo per le altre IGT dell’azienda, come il Noriolo e il Fuili, e uve più tradizionali come il muristellu, fondamentali in piccola misura con il cannonau per l’ottenimento di vini DOC equilibrati, eleganti e adatti alle moderne richieste del mercato. Allo stesso tempo, si producono uve vermentino per l’ottenimento di bianchi fini, fruttati e di pronta beva, come l’Isalle, il Filine e il Calaluna. Da qualche anno la cantina propone anche dei vini spumanti briosi e piacevoli, sempre da uve tipiche del territorio, come il Rosa e Luna, e passiti rossi.