Cantina Sociale della Vernaccia di Oristano
Nata nel 1953, la Cantina Sociale della Vernaccia di Oristano è la principale cooperativa dell’oristanese, che riunisce la gran parte dei produttori arborensi. Il territorio in cui si operano i conferitori è quello del Sinis e della bassa valle del Tirso: i vigneti si estendono dunque dai terreni sabbiosi ricchi di sali più vicini alle coste del Sinis, rinfrescati dallebrezze cariche di aromi marini che spirano dal Golfo di Oristano, a quelli più interni fertili per gli straripamenti del Tirso ripetutisi sino a pochi decenni fa, caratterizzati da limi e argille miste a frazioni sabbiose.
Protagonisti di questa zona sono due vitigni autoctoni, il Vernaccia e il Nieddera.
La Cantina Sociale della Vernaccia di Oristano punta da sempre sulla valorizzazione di questi due vitigni. Il primo, la vernaccia di Oristano, è una cultivar a bacca bianca, molto diversa rispetto agli omonimi di San Gimignano e Serrapetrona, famosissima per la produzione di vini da maturazione ossidativa ma perfetta anche per bianchi di pronta beva, come il Terresinis, tra le etichette più vendute della cooperativa. il secondo, il nieddera, è un vitigno poco noto al di fuori di Oristano e in realtà diffuso solo in questa parte della Sardegna, bisognoso di terroir molto paricolari e assai avaro di frutta, da cui si ottengono mosti molto concentrati nel colore e da quale perciò si possono ottenere vini di eccezionale colore, tannicità e freschezza, come il Montiprama, e grandi rosati, come il Seu.
Ma la Cantina Sociale della Vernaccia di Oristano produce anche vini da altri vitigni: i conferitori sono proprietari di vigneti di vermentino, di cannonau e di monica, da cui nascono etichette tutte qualificate dalla DOC, e una parte delle vigne afferenti alla cantina si trova in Gallura, per la produzione del DOCG, Ugone III. Inoltre, da qualche anno la cooperativa ha iniziato la produzione di vini spumanti, sia mediante rifermentazione in autoclave – brut e rosé – sia mediante rifermentazione in bottiglia, da cuvée a base di uve vernaccia.
I vigneti dei soci conferitori sono situati per lo più nella bassa valle del Tirso e nella piana del Sinis: terreni di origine alluvionale, nate dalle esondazioni del Tirso che nei secoli si sono succedute in questa parte dell’isola. Un terreno quindi sabbioso e argilloso allo stesso tempo, capace di dare vini robusti, beneficiante della vicinanza del mare e delle brezze da esso spiranti cariche di sale. Di queste pregevole situazioni beneficiano in particolar modo i vigneti di vernaccia, allevati tradizionalmente ad alberello e con rese bassissime – per le altre cultivar si prediligono impianti più razionali, a guyot e controspalliera. La Cantina Sociale della Venaccia di Oristano possiede sia moderni contenitori in acciaio inox, sia le vasche di cemento, sia una barricaia: diversi prodotti subiscono la maturazione in legno, per incrementare la morbidezza e la struttura; i vini Vernaccia di Oristano DOC riposano tutti per diversi anni – alcuni anche per decenni! – in botti di varie dimensioni, da quelle di grande capienza ai piccoli caratelli, solitamente custodi dei vini più antichi e preziosi!