Vigne Surrau
Vigne Surrau è una delle più giovani e moderne realtà vitivinicole della Gallura, posta nelle campagne di Arzachena, circondata dai monti granitici e dalla macchia mediterranea, salita alla ribalta negli ultimi anni per la qualità dei suoi bianchi, per la struttura e l’eleganza dei suoi rossi e per la proposta innovativa dei suoi spumanti metodo classico.
Il connubio perfetto tra paesaggio e architettura, punto di congiunzione tra innovazione e tradizione, tra istanze identitarie e tensione internazionale, vero tempio modernista della cultura vitivinicola eletto a dimora di frequenti eventi artistici: così si presenta la sede di Vigne Surrau, un edificio in cemento armato, inserti in legno e diafane pareti di vetro inserito perfettamente nel contesto ambientale della Gallura, caratterizzato da pascoli e sugherete, tappezzato di macchia e circondato dalla quinta rosseggiante dei graniti montani.
Posta a poca distanza da Porto Cervo, Vigne Surrau vanta una superficie di cinquanta ettari, in buona parte vitate, dislocate in sette zone differenti tutte ricadenti all’interno del territorio comunale di Arzachena. Il terreno qui è di natura prettamente granitica: un sabbione sciolto, quindi ricco di scheletro, ma soprattutto di sostanze minerali a tendenza acida, capaci sul piano prettamente fisico di favorire un saldo approfondirsi dell’apparato radicale delle vigne e su quello strettamente chimico una qualità di uve tale da garantire vini freschi, profumati sapidi e di buon tenore alcolico.
Le vigne sono quasi tutte allevate a guyot, esposte a sud est e vivificate sia dalla presenza di venti costanti, che allontanano il pericolo di muffe e malattie, sia dalle brezze marine cariche di sali minerali: le buone escursioni termiche tra il giorno e la notte fanno il resto. Vigne Surrau alleva le principali cultivar sarde, ad iniziare dal vermentino, vera punta di diamante della produzione aziendale perfettamente rappresentato dallo Sciala, vino simbolo dell’azienda, passando per il cannonau, il carignano, il muristellu, il caricaggiola – un vitigno autoctono gallurese, poco diffuso, sulla quale l’azienda è in fase di sperimentazione – ma anche cabernet sauvignon e syrah, tipologie francesi che in questa parte dell’isola tanta importanza hanno per la produzione dei più pregiati vini rossi, da far affinare in barrique, come il Barriu.
La cantina Vigne Surrau sorge poco distante dalle tenute, per garantire una pronta lavorazione delle uve quando queste vengono raccolte. All’interno ospita un laboratorio chimico e attrezzature all’avanguardia per la produzione dei vini: dalle vasche in acciaio a temperatura controllata per la vinificazione e per la maturazione dei bianchi più freschi, alle vasche di cemento ovoidali per la maturazione dei rossi giovani e dei vermentini di struttura, ai tini troncoconici, le botti da trenta ettolitri in rovere di Slavonia e le barriques e i tonneaux di rovere francese per l’affinamento di certi bianchi e dei rossi di struttura. Un’ala, inoltre, è destinata alla produzione degli spumanti metodo classico, con pupitre atte al remuage manuale delle bottiglie.
La cantina Vigne Surrau è dotata di una sala accoglienza, aperta con vetrate sul meraviglioso panorama gallurese, nella quale gli ospiti possono rilassarsi degustando i vini dell’azienda, accompagnati dalle migliori produzioni gastronomiche locali.